Carissimi amici,

aprire una campagna elettorale, questa campagna elettorale, dopo cinque anni di opposizione, dopo tutte le cose che sono successe, non è facile.

Ma, vi posso assicurare, e lo dico anche agli amici candidati che per la prima volta salgono su di un palco, non vi preoccupate, qui siamo tutti amici, parlate con tranquillità.

Chi porta la nostra bandiera lo fa perché lo sente veramente, non perché gli è stato imposto, perché questo è il popolo, noi siamo il popolo, e il popolo della Colomba è sincero, è genuino.

Apro io questa campagna elettorale forse perché sono la persona più moderata del gruppo, per farvi capire la differenza di stile, noi non grideremo dal palco per farvi capire le cose, ma questo non significa che non sapremo far sentire la nostra voce. Se sarà necessario grideremo e sapremo anche farci sentire.

Vi chiedo un piacere, per rassicurare ancor di più gli amici sul palco e soprattutto per dare una risposta a quella cosa moscia di sabato sera, fateci sentire il vostro calore con un forte applauso.

Questa sera noi diamo il via alla campagna elettorale che ci porterà al voto del 6 e 7 giugno.

Vi ricordo che si voterà sabato pomeriggio e tutta la giornata di domenica.

Come vi avevamo promesso durante i vari incontri che abbiamo avuto, il gruppo Colomba si è presentato pronto per la competizione elettorale, ancora più compatto e ancora più forte.

Al nostro progetto si sono uniti tanti amici che insieme a noi intendono combattere l'autoritarismo di chi ha guidato la nostra comunità.

La Colomba si propone proprio come l'antitesi di questo modo di far politica e anche chi nel nostro gruppo si facesse prendere la smania, sarà isolato immediatamente.

La pluralità di voci e il confronto democratico sono stati da sempre la nostra costante.

Abbiamo dato il benvenuto a chi come noi riteneva che questa fosse stata la peggiore amministrazione che Rocca avesse mai avuto.

Abbiamo ritrovato dalla nostra parte chi come noi ha ritenuto che il male di Rocca fosse stata una politica che aveva voluto che rocca e i rocchesi non crescessero.

Ci siamo ritrovati al fianco persone che hanno intenzione di rilanciare Rocca, socialmente, economicamente e politicamente.

Durante questa campagna elettorale vi  illustreremo tutte le cose che quest'amministrazione non ha fatto e tutte le cose che quest'amministrazione ha fatto male.

A partire dal periodo in cui l'immondizia ha sommerso il nostro paese, per passare allo scippo dei pozzi d'acqua che sono e rimangono di tutti i cittadini di rocca perché i pozzi sono stati realizzati dal comune di Roccarainola con i nostri soldi.

E' in questo che Rocca si differenzia dagli altri comuni ed per questo che noi vinceremo la battaglia con la GORI.

Il sindaco a Sasso ha detto che l’acqua non è buona, allora o ci ha fatto bere per tanti anni della schifezza o ha messo in dubbio il lavoro di un serio professionista di Rocca che quotidianamente analizzava l’acqua per assicurare la sua bontà che addirittura risultava avere meno calciosità della Ferrarelle.

Vi parleremo della politica occupazionale dell'amministrazione, che è stata inesistente se non per parenti ed affini degli stessi amministratori. Una sola parola ai tanti giovani che hanno questo problema: non credete alle sirene incantatrici. Chi vi dice di avere la bacchetta magica vi sta mentendo. Non avete sentito che anche gli amici dell’Arcobaleno hanno detto la stessa cosa. Ma non capisco perché nelle case delle persone dicono una cosa e dal palco ne dicono un'altra.

Rocca ha bisogno di una seria pianificazione che possa non solo risolvere il problema della disoccupazione ma allo stesso tempo rilanciare l'economia del paese. Credete solo a chi come noi vi porterà dei fatti concreti e non aria fritta.

Vi parleremo delle spese assurde che hanno ridotto sul lastrico le casse comunali.

Vi ricorderemo l'inconsistenza politica degli amministratori e la loro presunzione nel portare avanti discorsi inconcludenti.

Siamo stanchi di sentire ripetere dal Sindaco che Rocca è un cantiere aperto e che si debbono fare lavori qua, lavori la.

E basta, non ne possiamo più. Sono più di quindici anni che il sindaco ripete sempre le stesse cose. I cittadini debbono pretendere dei buoni marciapiedi, ma il paese non vive di soli marciapiedi. La gente ha problemi ben più seri che preoccuparsi dei lavori pubblici.

Qua la gente non arriva a fine mese e invece il Sindaco si preoccupa dei marciapiedi, delle strade e dei parcheggi. E che parcheggi, l’ultimo parcheggio, per 5 posti auto è costato € 240.000.00.

C'è bisogno di gente che pensi effettivamente alle problematiche dei cittadini, persone che stiano in mezzo alla gente e che cerchino di risolvere i loro problemi.

Il sindaco ha detto che deve dare voce agli imprenditori, badate bene, voce, non ha parlato di lavoro. E poi, proprio lui viene a dire queste cose, come se fosse un novellino che si affaccia alla politica, ma come ha amministrato per tanti anni il paese, ha costretto gli imprenditori ad andare ad investire fuori, e adesso vuole dare voce agli imprenditori.

C’è bisogno di rivitalizzare questo nostro paese che oramai è fermo su se stesso.

Ma dove sono stati gli amministratori, chi di voi li ha mai visti girare per le strade del paese e interessarsi dei problemi dei cittadini. 

Dove sono le fabbriche che avevano promesso di realizzare dopo un anno.

Dove sono le iniziative che servivano a rilanciare l'immagine di Rocca.

Dove sono le soluzioni per la rinascita economica del paese, e dove sono le proposte per favorire l'imprenditoria privata.

Questa è la peggiore amministrazione che Rocca abbia mai avuto.

Un’amministrazione che ha distrutto i servizi sociali, che si è preoccupata di regalare solamente il 100 € alle persone come se questo potesse risolvere i reali problemi. Un’amministrazione che ha fatto finta di non accorgersi dei tanti disagi che ci sono a Rocca. Amministratori che sono stati allontanati dai tavoli istituzionali ora pretendono di dare lezioni a tutti noi.

Un’amministrazione che ha introdotto una tassa (l’IRPEF) che i cittadini di Rocca non aveva mai pagato.

Un’amministrazione che ha aumentato le tariffe per il trasporto e per la mensa dei nostri ragazzi.

Un’amministrazione che ha aumentato la tassa sulla spazzatura del 95%.

A Novembre l’ha aumentata del 30%, cioè chi pagava ad es. 100 Euro, doveva pagare 130 Euro. Poi a marzo l’ha aumentata di un altro 50% su quei 130 Euro, cioè altri 65 Euro che aggiunti ai 30 di prima fanno 95.

Dal 1991 ad oggi con motivazioni diverse, 38 consiglieri comunali hanno lasciato il Sindaco Miele, ci sarà pure una ragione.

L’amministrazione aveva puntato tutto sul Piano regolatore e sul PIP promettendo ancora una volta aria fritta alle stesse persone, e  anche in questo ha fallito. Ha avuto altri 5 anni per farlo, e ora hanno il coraggio di venirlo a riproporlo ancora. E a questo punto, sarò anche lieto di pagare i diritti d’autore a chi ha coniato questa frase, ma la debbo dire:

O eravate bugiardi allora o lo siete adesso.

Io vi dico invece che noi alla luce della nuova normativa in materia urbanistica e grazie alla recente approvazione del Piano Territoriale Regionale faremo in modo che rocca possa avere uno strumento urbanistico adeguato alle esigenze di tutta la popolazione e non per favorire i singoli.

Urbanisticamente, economicamente, socialmente, i vantaggi debbono essere goduti da tutti, e non dicendo "questo si e quello no".

Se Rocca avrà bisogno di case, case saranno, se Rocca avrà bisogno di servizi, servizi saranno.

Ogni obbiettivo che noi ci prefiggeremo sarà raggiunto perché la caratteristica principale della Colomba è sempre stata quella di stare vicino alla gente e farsi interprete delle reali esigenze, senza fare distinzione di ceto sociale o di condizione economica e questa caratteristica ci accompagnerà sempre.

Il fatto che noi siamo stati l’unico gruppo che nella storia amministrativa di Roccarainola è riuscito a rimanere unito per tutta la durata del mandato fa paura al nostro avversario e allo stesso ci legittima ad avere la titolarità di unica vera alternativa.

Ultimamente nel panorama politico di Rocca oltre alla Colomba e all’Arcobaleno, aveva fatto finta di inserirsi anche Progresso è Libertà nato come comitato civico trasformatosi in soggetto politico.

Il comitato civico si era prefisso di apportare una ventata di novità nel contesto sociale, politico ed economico della nostra comunità.

Questo comitato diceva di non accettare lo status quo di Roccarainola e si proponeva come alternativa.

Ma con il passar del tempo il nuovo soggetto è andato sempre di più schiacciandosi verso posizioni contraddittorie, ovvero avvicinandosi sempre di più allo schieramento che è l’unico responsabile  dell’appiattimento della vita di Roccarainola.

Il risultato è che chi era nato come “nuovo” e “alternativo” si ritrova alleato, se non subalterno, di chi ha affossato Roccarainola.

Sarete voi a dare un giudizio sull’intera vicenda.

Ogni candidato della lista Colomba lo è per sua precisa convinzione e non per imposizione o ricatto.

Gli amici presenti in lista lo sono perché credono al progetto e credono che sia arrivato il momento di dire veramente basta.

Il nostro programma non è un libro dei sogni, ma è un elenco di cose da realizzare che effettivamente faremo.

Noi immaginiamo un’amministrazione vicina alla gente che possa occuparsi realmente dei problemi che affliggono il paese.

Cari amici, il 6 e 7 Giugno saremo chiamati a votare per il rinnovo del Consiglio Comunale del nostro amato paese.

Dovremo esprimere la nostra preferenza per decidere, liberamente, senza condizionamenti, chi dovrà amministrare la nostra comunità.

Vi invito a riflettere attentamente su quello che potrà influenzare il vostro e il nostro futuro.

Se gli anni che hanno preceduto questo momento non vi hanno soddisfatto, ora avete la possibilità, grazie al vostro voto, di cambiare le cose.

Se ritenete che la vita sociale ed economica di Roccarainola debba cambiare, avete un’arma straordinaria nelle vostre mani, il vostro voto, non sprecatelo.

Pensate bene alla scelta che andrete a compiere, voi e solamente voi, dovrete decidere liberamente a chi dare la vostra fiducia.

Aiutateci a cambiare le cose. Aiutateci a cambiare il paese.

Nell’aria si respira una fragranza diversa rispetto a quella degli anni scorsi.

La gente è stanca e non ne può più.

Ed è per questo che sono convinto che insieme ce la faremo, perché insieme è possibile.